Domenica 25 novembre 2018 - Cecina

Pulizia della foce del fiume Cecina


Mattinata piovosa, calda ed uggiosa per la 94a giornata d’azione dei Cittadini OTP di Cecina. I volontari che hanno sfidato la pioggia si sono ritrovati sul piazzale angolo via Volterra/via Ginori a Marina alle ore 10. Ad attenderli tre membri delle GAV (Guardie Ambientali Volontarie che lavorano a stretto contatto con la Polizia Municipale) desiderose di partecipare alla pulizia dell’area. Il maltempo ha costretto i partecipanti a rinunciare alla pulizia e, seguendo il sentiero lungo la Foce Cecina sud dal ponte al mare, hanno fatto un breve sopralluogo scattando fotografie, fotografie che verranno inviate agli enti preposti (Comune e REA) a testimoniare lo stato di abbandono in cui versa l’area.

 



           


                           


                                             


               


               


         


           



             





In effetti e PURTROPPO, come si vede dalle foto, l’area è completamente disastrata:

  • Vegetazione (erba alta, alberi da potare);
  • Panche distrutte;
  • Cestini ???
  • Rifiuti di tutti i tipi: reti, cordami, bidoni, sedie, tavoli, cassette polistirolo, telai parasole di barche, telai appendiabiti, ombrelloni, vestiti, stracci, bottiglie e lattine;
  • Reti di protezione (che datano dal crollo della banchina e mai rimosse);
  • Impianto elettrico d’illuminazione con fili scoperti;
  • Banchina di cemento rotta con tubature scoperte;
  • Relitto di barca pieno di rifiuti;
  • 8 postazioni FISSE di pescatori con varie bilance s/terra ferma e una su una barca. Ed è proprio intorno a queste postazioni che si registra una maggiore concentrazione di rifiuti.

 

Un anno fa abbiamo pulito la Foce Cecina Sud ed inviato le nostre segnalazioni al Comune che ha risposto facendo potare gli alberi ed inviando per un controllo i vigili. E poi? Niente...  Fintanto non ci sarà un controllo continuo per un certo periodo di tempo, le cose non cambieranno mai. Se questi pescatori sono tollerati, bisogna “educarli”, è un lavoro lungo nel tempo ma siamo convinti che sia l’unico modo per difendere il nostro territorio martoriato dalla maleducazione, dall’ignoranza e dall’indifferenza dilaganti.



 


Ringraziamo le GAV per la preziosa partecipazione, fiduciosi di sviluppare in futuro questa nuova collaborazione.


Di seguito gli articoli usciti sui giornali:


Il Tirreno





Il Telegrafo